di Alessandro Robecchiwww.alessandrorobecchi.it)
Allarme rosso. Sta per essere sganciato nelle librerie italiane il libro postumo di Oriana Fallaci. Ha più pagine della guida del telefono ma è molto meno divertente, è più melodrammatico e il Corriere ne parla molto bene dato che se le cose vanno come si spera la Rizzoli pagherà gli stipendi dei prossimi anni grazie a questo polpettone di 823 pagine presentato come una grande saga. E’ la storia degli antenati della Fallaci, c’è quella che manda affanculo Napoleone, c’è quello che sgozza venti algerini e via di qusto passo, come vedete si tratta sempre di gesti molto misurati, in perfetto stile Fallaci. Lei chiama i suoi antenati “arcavoli”, insomma, scrive degli arcavoli suoi, ma leggere il libro sono arcazzi nostri. E infatti già compaiono nelle cronache gli effetti collaterali del nuovo libro. Un pensionato di Foggia si è procurato un’ernia del disco soltanto portandolo fuori dalla libreria. A Udine, un fan della Fallaci ha chiesto indietro i soldi al libraio una volta constatato che nelle prime cinquanta pagine non si dà ancora dello stronzo a nessuno. L’edizione araba avrà un meccanismo esplosivo che ucciderà chi lo legge (ma scattando soltanto a metà volume, si suppone che non morirà nessuno). Se le cose vanno male, i volumi invenduti saranno impilati e regalati alla città di New York per formare due nuove torri gemelle. In ogni caso per ora la critica è unanime. Il Corriere della Sera ne ha parlato molto bene (è lo stesso editore del libro). Il Magazine del Corriere della Sera ne ha parlato molto bene (è lo stesso editore del libro). Nelle altre redazioni non si è ancora deciso chi deve leggerlo e recensirlo, ma i maggiori critici letterari hanno chiesto un’assicurazione contro l’orchite. Eroicamente, questo piccolo sito si immolerà per voi: appena mi prestano un furgone andrò a comprarlo e vi illuminerò sui moltissimi personaggi. Arcavoli della Fallaci. Arcazzi miei.Nella foto, il libro postumo della Fallaci. Costa 25 euro, con i quali potreste più costruttivamente comprare 50 chupa-chups
da Bruno Stucchi – Cuggiono (MI)
Sono piu’ di cinque giorni che non si hanno notizie di Importanti Dichiarazioni di Ingrid Betancourt.Nulla di grave vero?
LUDIK NON CE L’HA FATTA
Luca di Ciaccio voleva andare a piedi dal Tirreno all’Adriatico ma è stato fermato dai medici. Ha fatto tutti gli errori possibili. Lo zaino troppo pesante, le scarpe nuove, dormire in tenda, camminare sotto il sole cocente, calze semplici e troppo grosse, vesciche curate male. Non ne ha beccata una. Dopo tre giorni è uscito da un pronto soccorso in carrozzella. Chi volesse vedere le foto dell’orrenda e purulenta impresa clicchi qui, a suo rischio e pericolo. (csf)
da Vincenzo Rocchino, Genova
Voleva fare una rivoluzione copernicana, tanto che ha avuto la sfacciataggine di blaterare “io faccio politica di sinistra” : difatti prima stende i precari, e poi fa sparire l’assegno sociale a chi non ha versato almeno dieci anni di contributi. Voleva rialzare l’Italia; invece l’ha messa al tappeto. C’è da sperare che ritorni il più presto possibile, alla politica di destra.
Ricordate : “le pensioni sociali saranno portate tutte a unmilione di lire”? Ebbene, a parte che solo pochissimi ebbero quell’aumento, la novità del nuovo governo Berlusconi, è che la pensione sociale (poco più di 300 euro), la percepiranno solo coloro che potranno dimostrare di essere alla fame, e di avere maturato anche almeno dieci anni di contributi pensionistici (Sic!). E’ singolare, oltre che veramente vergognoso, dovere dimostrare di esser in stato di necessità, pur sopravvivendo con la favolosa rendita di 300 euro e rotti, mensili !
da Gianni Guasto, Bogliasco
Per un esame di maturità ad personam. Firmate!http://www.firmiamo.it/promuovetelo
da Giorgio Goldoni
Si sa come vanno le cose in Italia: uno legge di una conferenza di Margherita Hack e va ad ascoltarla , affascinato dalla sua competenza nelle cose celesti, e si trova una illustre astrofisica intervistata da uno sbarbatello pretenzioso su temi di politica nazionale in cui l'”illustre astrofisica” cucisce tutta una serie di banalità contro il governo Berlusconi, spalleggiata da una folla oceanica a cui le galassie non importano un fico secco e ride ed applaude a comando ogni volta che l'”illustre astrofisica” critica il governo in carica. Sig.ra Hack, rifletta per favore. Rapportate ai suoi miliardi di anni luce le differenze tra Berlusconi e Veltroni sono risibili.
da Paolo Antonuccio
Faccio una proposta seria: ‘Viva l’Italia’ di F. De Gregori, vediamo chi è d’accordo. E speriamo che a qualcuno non salti in mente di proporre ‘Italia’ di M. Reitano.
da Bruno Stucchi
E’ proprio estate, la silly season del giornalismo: e’ rispuntato lo yeti. E il tutto, per due peli. Due Peli Non Identificati. PNI. A quando Nessie?
da Claudio Urbani, Roma
Ma niente niente sia un covo di comunisti diretta da toghe rosse? Proprio ora che il nano pensa al nucleare? Cosa succederà ai ponti francesi quando si inizierà quello sullo stretto?