LOL vuol dire “ridere a crepapelle”, “morire dal ridere”, o più semplicemente “tante risate”. Se volessimo perdere tempo e dirla tutta, Lol significa forse “laughing out loud”, o magari “lots of laughs”. Dico forse perché nessuno lo sa veramente. E’ linguaggio internet e perde ogni riferimento con le sue origini. Tanto che ormai qualcuno lo usa per “lots of love” o meglio ancora per “lots of luck”. Di sicuro c’è che quando mandate un messaggino con una battuta spiritosa ad un amico, se l’amico vi risponde “lol”, vuol dire che la battuta gli è piaciuta molto. Ma anche no. Perché internet è fatta così. Esagera qualsiasi cosa. E’ normale ormai seminare l’etere di falsi like e di dichiarazioni di malposta amicizia. Tutto oltre misura. “Ho cinquemila amici”. Ammazza oh. E dove li metti il giorno del tuo compleanno? Scrivere “lol” non costa nulla anche se non è vero. In realtà anche scrivere “lots of laughs” costerebbe poco. E di tempo ne abbiamo. Che senso ha risparmiare nove caratteri? Ma scrivere “lol” fa più fico, fa appartenenza, comunità. Per i patiti di instagram, di twitter, di telegram la comunità è tutto.
Fine del pippone, che mi serviva solo
per dire quanto non mi ha fatto ridere il nuovo programma di Amazon Prime, “Lol, chi ride è fuori”. Il format arriva dal Giappone (il che non è una referenza, anzi avrebbe dovuto mettere in allarme) e prevede che dieci comici più o meno bravi , chiusi in una stanza, cerchino di far ridere gli altri senza ridere a loro volta. E ci riescono quasi sempre a non ridere. E anche a non far ridere. Io per esempio non ho riso mai. Ma dico proprio mai. E sì che mi piace Lillo, mi piace Elio, mi piace Caterina Guzzanti. Mai, non ho riso mai. E credo che pochissimi telespettatori abbiano riso. Gli unici che hanno riso, nella stanza della “regia”, sono stati i presentatori: Mara Maionchi e Fedez. Hanno riso in continuazione, a crepapelle, sganasciandosi e rotolandosi sulle poltrone. Anche quando i comici stavano zitti. Facevano tenerezza, come gli applausi finti di Sanremo. Risate false, esagerate, da contratto. Ti veniva voglia di dire: basta voi due! Che cosa c’è da ridere? Ci mancava solo che Fedez si pisciasse sotto dal ridere. Ma non l’ha fatto. Non c’era nel contratto.
per me peggio : mi ha intristito
per me peggio , mi ha intristito quindi ho vinto
Grazie Claudio per avermi informato di questo programma…non sapevo…andrò a vedere di che si tratta…poi ti farò sapere…
Sono meno spietato di te asserendo che il programma era improvvisato; che Fedez e Maionchi sono stati indisponenti per il loro falso sganasciamento; che non si capiva se non si doveva ridere o non fare una qualunque smorfia che ricordasse l’atto “riditorio”. In realtà qualcosina da ridere c’è stata, ma il programma aveva potenzialità 100.000 e ne ha sfruttate un 100 scarso. Ecco
Non era improvvisato, anzi. Era tutto scritto.
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