da Giorgio Goldoni
Cosa si fa nella democratica, libera Tunisia attuale, restituita a valori condivisi? Si assale e distrugge la Grande Sinagoga di Tunisi, e si minaccia di estinzione la comunità ebraica vivente in Tunisia. Obama ,discepolo di Carter (ricordiamoci quanto quest’ultimo combinò in Iran), è l’apprendista stregone a cui la situazione è sfuggita di mano: nell’intenzione -vera o presunta- di portare la democrazia in Medio Oriente senza i marines , in realtà sta destabilizzando l’intera area geografica.
Ma che c’entra Obama con la Tunisia (che tra l’altro non e’ Medioriente)? Giuro, non riesco a capire.
e fa veramente bene. Viva Obama e la reazione di Dan Galvano dimostra quanto sia ancora arretrato il sentimento dei nostri opinionisti.Gli americani con i capitali investiti nel suolo tunisino hanno molti collegamenti e conducono una lotta sacrosanta per la liberazione dei popoli ancora sottomessi come quelli africani.Forse Dan Galvano ha fatto qualcosa per dare libertà e dignità ai popoli di colore?
Dan Galvano non fa nulla per i popoli oppressi, cosi’ come probabilmente l’avvocata e Goldoni. Secondo questo ragionamento tagliato con l’accetta gli americani sarebbero dunque anche dietro i movimenti in Egitto, Algeria, Bahrain ecc.
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